27 aprile 2007

La bambina e la barca dalla vela rosa

C’ era una volta una bambina di nome Maria a cui piaceva molto andare al mare e sulla barca. Un giorno Maria disse al padre:"Papà posso andare in barca?" Il papà rispose di no e Maria ci rimase male.
Tutti i pomeriggi la bambina vedeva una barca passare davanti a casa sua. La barca era di legno con la vela rosa, con accanto un palloncino rosso. Un pomeriggio Maria decise che se ci saliva solo per un pò, non sarebbe successo niente perché la barca era ormeggiata. Allora ci salì e per un pò non successe niente, però dopo lei iniziò a saltare sulla barca e l’ormeggio si staccò e la barca finì in mezzo al mare. Maria per un pò non se ne accorse ma dopo, quando non vide più la sua casa, si spaventò e iniziò a piangere disperata. La bambina iniziò a frugare nella barca e trovò due remi, allora iniziò a remare e dopo un pò cominciò a vedere delle case tra cui c’era anche la sua. Maria fu molto felice di tornare a casa sana e salva.
Martina (9 anni)

23 aprile 2007

L'amicizia: poesie

Cari bambini dell’ospedale del Gemelli ,
anche se non vi conosciamo di persona, abbiamo già l’impressione di sentirci vostri amici
leggendo le vostre belle storie. Noi abbiamo pensato molto al tema dell’ amicizia e ci siamo
divertiti a comporre delle poesie che vi dedichiamo.

Gli alunni della IV A




Amicizia con i colori
L’amicizia è come un arcobaleno
che vola leggero
in un mare di comprensione.
(Antonia)

L’amicizia
L’amicizia è un sentimento unico che rende la vita
degna di essere vissuta.
L’amicizia insegna a vivere la vita
con serenità e gioia.
L’amicizia aiuta a scalare la montagna ,
della tristezza, delle difficoltà, della solitudine.
Senza l’amicizia
una persona si perde
negli ostacoli della vita.
(Valentina)

L’amicizia
L’amicizia è come un bagliore
si avvicina sempre di più
e lontano muore.
Come un diamante,
grosso e sfavillante.
E’ bello avere un amico,
sia nuovo che antico.
(Giacomo)

L’amicizia fra me e ……
Volere bene come un fratello
non pensare che sia un fardello.
Rispettare, aiutare in mille difficoltà
senza volere nulla in cambio
ma pensare che già lui è un guadagno.
Non abbandonarlo mai
soprattutto se è nei guai.
(Alessandro)

L’amicizia
Con il mio amico
io mi diverto,
anche se ha qualche difetto.
Se la giornata è stata pesante
lui la rende tanto brillante.
Inventa sempre giochi geniali
anche se ha volte son troppo reali.
Ci confidiamo i nostri segreti
come raccontarli a due preti,
siamo sempre in compagnia
e trasmettiamo tanta allegria.
Il mio amico è tra tutti il migliore
e senza di lui non vedo il sole.
(Edoardo)

L’amicizia
Tra amici la sincerità è importante
ma anche il perdono è sempre costante ,
fra due amici c’è molto affetto
ma ci deve essere sempre rispetto.
Tra due amici l’alleanza
è forse la cosa che fa più importanza.
L’amicizia nasce con convinzione
e muore con la divisione.
L’amicizia è un grande dono
e prevede sempre il perdono.

Il mazzo di rose

C’era una volta una principessa di nome Ester che non aveva ancora mai trovato un principe perché: il primo era basso e brutto, il secondo era troppo magro, il terzo era bello ma antipatico, insomma non ne andava bene uno! Un bel giorno un principe azzurro alto, bello, simpatico, decise di andare al castello, per conoscere la principessa Ester. Il principe andò dal re, che era molto gentile, e gli disse: “Io vorrei conoscere la principessa Ester perché dicono che è molto bella”. Il re rispose: “Però se vuoi conoscere la principessa Ester, devi superare una prova; la prova è molto difficile: devi andare nel giardino e devi raccogliere un mazzo di rose, toglierci le spine e regalarle alla principessa”. Il principe andò nel giardino, prese i guanti e le forbici e prese dieci rose ci tolse le spine e le portò alla principessa. Quando il principe vide la principessa se ne innamorò; ella era così vestita: aveva una corona gialla, capelli castani, guanti rosa, maglia rosa gonna rossa con tante rose. Anche la principessa si innamorò del principe e vissero felici e contenti.
Ilenia (10 anni)

17 aprile 2007

La piccola cuoca

Nella città di Pandispagna viveva la piccola cuoca di nome Fragolina che lavorava per il grande cuoco di nome Signor Cioccolato. L’azienda dove lavorava si chiamava G.F.D., cioè Grande Fabbrica di Dolci. In quei giorni si stava svolgendo la G.G.C., cioè Grande Gara di Cuochi quindi, tutti i cuochi dovevano prepararsi per questo evento. Fragolina tutta la settimana cercò molti dolci, ma erano tutti comuni. Allora disperata partì per una città chiamata Fruttilandia. Ci volle un giorno per arrivare a destinazione. Arrivata, entrò in un negozio chiamato La Tana dei Dolci, entrò e trovò una signora di nome Vaniglia che diede in regalo a Fragolina degli ingredienti con le istruzioni per ottenere la famosa Torta a tre piani a base di frutta che nessuno era riuscito più a preparare da cento anni. Prese il tutto e tornò a Pandispagna dove, entrata in casa, si rimbocco le maniche e si mise…al lavoro. Il giorno arrivò e mostrò il suo dolce: prese tutti 10! Poi ci fu la premiazione e lei vinse, così prese il posto del Signor Cioccolato e visse una vita felicemente … golosa!
Benedetta (10 anni)

02 aprile 2007

Filastrocca della mano

Il pollice viaggia con l'autostop!
L'indice spesso dice di no!
Poi viene il medio pensa chissà,
se l'anulare l'anello ce l'ha!
L'ultimo mignolo che è piccolino
viaggia per tutto un pò birichino!
...poi tutti insieme suonano il piano,
fanno ciao ciao e si danno la mano! (2 v)



Valentina (5 anni)

Le mani

Dov'è il pollice, dov'è il pollice? eccolo qua! eccolo qua!
Come stai? Bene, molto bene grazie! volo via, scappo via!
Dov'è l'indice, dov'è l'indice? eccolo qua! eccolo qua!
Come stai? Bene, molto bene grazie! volo via, scappo via!
Dov'è il medio, dov'è il medio? eccolo qua! eccolo qua!
Come stai? Bene, molto bene grazie! volo via, scappo via!
Dov'è l'anulare, dov'è l'anulare? eccolo qua! eccolo qua!
Come stai? Bene, molto bene grazie! volo via, scappo via!
Dov'è il mignolo, dov'è il mignolo? eccolo qua! eccolo qua!
Come stai? Bene, molto bene grazie! volo via, scappo via!
Federica (4 anni)