23 novembre 2006

Fiore



Fiore era una bambina strana: al posto dei capelli aveva le foglie di vari tipi di alberi del bosco, aveva la coda di lupo, indossava un vestito rosso e verde. Era una bambina molto simpatica; viveva nel bosco.
In una notte d’estate piena di stelle, con la luna alta nel cielo, Fiore incontrò il gufo, l’animale più antipatico del bosco, che le disse:”Fiore, seguimi!” Fiore lo seguì e si trovò davanti alla casa della strega del bosco. Fiore cercò di scappare, ma la strega l’aveva vista e la catturò.
Fiore, in quel momento, aveva molta paura, ma, ad un certo punto, arrivò la volpe che con l’astuzia riuscì a sconfiggere la strega e a liberare Fiore. Da quel giorno la bambina del bosco visse felice e contenta e non ebbe più paura del gufo perché sapeva che c’era la volpe ad aiutarla.

Marika (9 anni )

La pietra luminosa

Un giorno una barca con cinque passeggeri affondò nel mare. Tre dei passeggeri erano bambini di dieci anni. I tre bambini si salvarono, mentre gli altri due passeggeri non si ritrovarono.
I tre ragazzi, un po’impauriti, videro un’isola non distante e decisero di arrivarci a nuoto.
Appena sbarcati, videro una grande pietra con dei segni scritti sopra. Si avvicinarono, ma non successe nulla. Cercarono del cibo, videro un coniglio e decisero di catturarlo. Accesero un fuoco e lo cucinarono. Dopo aver mangiato, ebbero molta sete e cercarono una sorgente. Nel cercare la sorgente, videro un sentiero che portava ad una grande caverna illuminata da qualcosa. Il primo ragazzo di nome Roberto decise di proseguire; gli altri due, Andrea e Francesco, lo seguirono. C’era una pietra luminosa; appena la toccarono, si ritrovarono in una rete. Per fortuna, Francesco aveva un coltellino e strappò la rete. Allora pensarono di non essere soli. Su un sentiero videro un vecchio molto magro e raggrinzito; gli chiesero come si chiamava, ma il vecchio non rispose. Andrea disse:” E’muto!” Allora comunicarono con i gesti e gli chiesero se sapeva dove era dell’acqua. Il povero vecchio alzò la mano ed indicò una liana. I tre ragazzi salirono sulla parete vicino alla liana dove c’era un segno. Lo toccarono e nella parete si aprì un buco. I tre ragazzi entrarono subito e videro un’altra volta la pietra, ma anche una sorgente. Riempirono le loro boccette d’acqua; quando se ne andarono il vecchio non c’era più. Allora i tre ragazzi capirono che dovevano cercare altre persone e videro un uomo di appena trenta anni. Egli era uno dei passeggeri che non si trovava e si chiamava Antonio; insieme costruirono una barca di legno con cui il giorno dopo riuscirono ad andare via dall’isola ed a raccontare la loro avventura a tutti.

scritta e illustrata da Francesco (10 anni)
digitata da Chiara (10 anni)
letta da Marika (9 anni)